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| Chiavarello e Mondolfo, che avevano grosse entrature in Jugoslavia, avevano incettato quasi tutto il materiale di quel mercato e lo vendettero in Germania, la stessa sorte avrebbe subito quello di Zerbini, infatti il meglio, originale e di ottima qualità, lo trovi solo su quel mercato.
Le due serie nuove della Propaganda del 0,50 centesimi tipo IV° con la D in grassetto e la D in vignetta rotta in basso e quella con la varietà Besetzuag che ho acquisito per avere tutte le variabili del foglio intero provengono da la.
Un abbraccio
Cervohold |
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| Renato Mondolfo, che vide il suo magazzino di francobolli, mi raccontò che per il 95% si trattava di esemplari molto comuni di poco valore, nessun esemplare dei rarissimi 20 - 25 - 50 lire che erano fuori della portata degli italiani, c'era un foglio da 100 del 3,70, due del 2,55 e qualche pezzo di medio pregio dell'aerea, pochissimi esemplari del 5 e 10 lire e degli espressi, niente segnatasse importanti, pochissime varietà.
Ho fortissimi dubbi che abbia ricavato di più della gigantesca offerta ricevuta anche perché senza l'ausilio di una valorizzazione dei cataloghi i prezzi in Italia sono sempre stati infimi in particolare per le serie pregiate.
Comunque sia andata...............così è stato, un abbraccio
Cervohold |
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| Caro Gian Luigi, come per i francobolli di Zara anche per quelli della RSI, oltre all'ostracismo politico fino agli anni '70, si è creata la stessa situazione fino a che il grosso del materiale è finito nelle mani di grandi ditte e operatori che disponevano dei cataloghi per valorizzare l'intero settore.
I collezionisti sono venuti dopo e fino al 2010 è stato un aumento di interesse continuo, adesso sono tornati nel limbo, ma il materiale originale è realmente raro e prima o poi tornerà l'interesse della gente.
Un abbraccio
Cervohold
Edited by Carlo Cervini - 14/5/2023, 01:31 |
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| Vedi Gian Luigi creare delle matrici uguali alle originali sia in lattice, sia zincate costa molto e poi servono i macchinari e i galvani per i caratteri, molto più semplice fare dei tamponi in gomma ed inchiostri normali, sfruttando la normale totale ignoranza dei collezionisti nelle tecniche di soprastampa.
A proposito di Bixio Zerbini credo che abbia fatto due grossi errori: il primo rifiutare ben 5 milioni di lire del 1945 offerti per il suo magazzino di Zara da R. Mondolfo che erano una cifra enorme; il secondo non considerare che sono i cataloghi che valorizzano i francobolli e non gli operatori/collezionisti, infatti i prezzi sono rimasti per decenni fermi a livelli infimi e questi fantastici e rari francobolli nel limbo, non a caso sul mercato tedesco le quotazioni sono minimo il triplo di quelle italiane.
Un caro abbraccio
Cervohold |
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| CITAZIONE (atriolo @ 11/5/2023, 18:56) speriamo non ci siano sorprese anche dalla loro aeronautica e chissà cosa altro...
per Verona siete pronti?? non ho ancora visto i comunicati degli annulli dedicati
ci sarà anche san marino?
Ci saranno gli annulli speciali delle PT e di San Marino, il folder e le cartoline commemorative del 90°; poi come a Novembre 2022 anche quelli bellissimi dedicati del Vaticano e dello SMOM, cercherò di procurarmene una trentina per tipo su cartoline e francobolli diversi visto che a Natale erano già tutti assegnati con richieste triple da tutta Italia.
Un abbraccio
Cervohold
CITAZIONE (biagio montesano @ 11/5/2023, 18:50) CITAZIONE (Carlo Cervini @ 11/5/2023, 18:07) Lo S.M.O.M. con grande serietà, porterà a Veronafil il 19/05 tutte le emissioni del 2022 e 2023 già emesse, nelle quantità congrue per soddisfare tutte le richieste, lo stesso dovrebbe fare il Vaticano, anche se sembrano spariti nel nulla e non rispondono al telefono; al contrario le Poste Italiane continuano ad andare a singhiozzo, inferocendo gli abbonati e i collezionisti a favore degli speculatori e dei costosissimi derivati confezionati...............forse gli enormi incassi dovuti alle numerosissime emissioni non gli bastano.............che si tratti di una nuova patrimoniale mascherata ??????
Un abbraccio
Cervohold Caro Carlo, con la speranza che SMOM e Vaticano non esauriscano già tutto il venerdì, come spesso accaduto, e conservino una parte anche per chi viene il sabato. Un caro saluto.
Caro Biagio, mi hanno assicurato che verranno con scorte adeguate, d'altra parte per loro Veronafil è la migliore occasione in Italia.
Un abbraccio
Cervohold |
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| Lo S.M.O.M. con grande serietà, porterà a Veronafil il 19/05 tutte le emissioni del 2022 e 2023 già emesse, nelle quantità congrue per soddisfare tutte le richieste, lo stesso dovrebbe fare il Vaticano, anche se sembrano spariti nel nulla e non rispondono al telefono; al contrario le Poste Italiane continuano ad andare a singhiozzo, inferocendo gli abbonati e i collezionisti a favore degli speculatori e dei costosissimi derivati confezionati...............forse gli enormi incassi dovuti alle numerosissime emissioni non gli bastano.............che si tratti di una nuova patrimoniale mascherata ??????
Un abbraccio
Cervohold |
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| Sul Postalista è pubblicata una lettera durissima di alcune Associazioni bresciane contro la politica speculativa delle P. T. e del MEF, per non parlare delle commissioni filateliche storiche che collaborano con loro.
Era l'ora, vedremo gli sviluppi, ho fotocopiato la lettera. ma per il momento non riesco a postarla.
Un abbraccio
Cervohold |
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| Ho recuperato i 25 francobolli del foglio per gli abbonati, i 30 foglietti da 6 valori e n. 21 della congiunta, me ne mancano una decina per completare il servizio; tutto ok da Vaticano e S.M.O.M. per completare la congiunta.
Se le PT vengono a Veronafil senza il foglietto della congiunta è meglio che restino a casa...............i collezionisti sono inferociti, mentre gli speculatori gongolano.............un "cialtrone" offriva il foglietto della congiunta a ben 70,00 euro.
Un abbraccio
Cervohold |
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| Recupero anche questo Post per Fabrizio per consentirgli di fare un confronto per le soprastampe di Brescia e di Verona relative ai caratteri Raffaello, Metastasio e Roma con le imitazioni di Verona.
Per i successivi fascetti i regolari e le varietà di Verona.
Un abbraccio
Cervohold |
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| Recupero questo Post per l'amico Fabrizio che vuole confrontare i vari tipi di soprastampa e gli annulli originali di Zara, Borgo Erizzo e Barcagno per gli usati; ricordando che le matrici dei caratteri hanno rilasciato le caratteristiche fossette sul diritto e i segni al verso sul fondo dei francobolli.
Un abbraccio
Cervohold |
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| La filigrana c'è sugli angoli in basso; visto che è usato, rilavalo in acqua tiepida e togli la linguella, quando è bagnato la filigrana sarà più visibile.
Un abbraccio
Cervohold |
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| CITAZIONE (atriolo @ 1/1/2020, 20:01) vedo che ancora nessuno ha inserito una discussione in Vaticano allora ne approfitto io Posso chiedere un aiuto a voi esperti, nel 1962 è stata emessa l' unica serie fino ad ora dedicata alle Vocazioni sotto il pontificato di Giovanni XXIII Vocazioni che solo due anni dopo con Paolo VI avrebbe avuto una sua giornata mondiale (la IV domenica dopo Pasqua) sapete come mai? Ha un nesso l' emissione con la successiva giornata mondiale? che poi ahime non hanno più ricordato neanche alla 50 edizione  che mi dite dell' emissione grazie Ciao: Ciao: 
Vedi, questa serie, con una tiratura di soli 600.000 esemplari fu molto chiaccherata nei primi anni '60 a causa del fatto che all'epoca il Vaticano contava su oltre 300.000 collezionisti, quindi solo 2 serie per collezionista, logicamente fu fortemente speculata ed arrivò al dettaglio ad oltre 10.000 lire.
Tra l'altro ben 3 valori erano in perfetta tariffa e la dispersione postale fu assai pronunciata tanto che si trovavano solo dei fogli dei valori da 10 e 200 lire...................di seguito andò a Patrasso insieme con il pontificato ed adesso si vende completo a 20,00 euro, poco più del facciale................Quando si fanno delle speculazioni filateliche per fare cassa questi sono i risultati.
Un abbraccio
Cervohold
Edited by Carlo Cervini - 20/4/2023, 17:48 |
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| Da tempo purtroppo, caro Tino, si parla di accordi sottobanco tra titolari e alcuni operatori, in particolare nelle aste tutto venduto; mi dicono anche che a volte se il pezzo raro non interessa, invece di ritirarlo, si aggiudica per finta ad un prezzo superiore e poi te lo ritrovi identico nell'asta successiva a una base diversa, spesso maggiore, è la presenza degli ex evidentemente di una asta precedente.
La vendita post asta dei lotti invenduti può capitare anche per il forte ritardo dei supporti cartacei inviati alle persone interessate, ultimamente il catalogo in due casi mi è arrivato dopo i giorni utili per fare delle offerte, ma per fortuna quello che mi interessava era stato ignorato e l'ho potuto recuperare.
Mettere in evidenza un lotto è sempre un forte rischio di rimanere con un pugno di mosche in mano per pochi spiccioli, meglio agire come dicevo, il collezionista sa di solito cosa vuole, la sua storia e cosa vale un pezzo, l'operatore commerciale spesso opera secondo logiche ben diverse................
Un abbraccio
Cervohold
Edited by Carlo Cervini - 13/4/2023, 17:08 |
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| Negli ultimi tempi è ritornato un certo interesse dei collezionisti per gli annulli particolari che accompagnavano le emissioni degli anni '50 - '90 da lungo tempo nel dimenticatoio.............nei nuovi cataloghi d'asta sono presenti molti documenti postali viaggiati e non, cartoline, relativi a Fiere, Manifestazioni filateliche, anniversari importanti, collegamenti e imprese aeree ecc....... con basi d'asta decisamente superiori al passato.
In particolare le Fiere di Trieste e i viaggi aerei della Repubblica e del Vaticano (Gronchini, Canada, viaggi papali ecc.......) persino i vecchi annulli del Convegno di Verona e di Veronafil; è un buon segnale di un ritorno d'interesse già manifestato per i folder e le tessere filateliche.
Un abbraccio
Cervohold |
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1296 replies since 18/6/2018
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