Il mondo dei francobolli e della filatelia - UNIONE FILATELICA SUBALPINA

Posts written by Carlo Cervini

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    C'è un sistema che può servire a volte per acquisire un lotto di interesse ad un prezzo uguale o vicino la base d'asta, non fare un'offerta sperando che rimanga negli invenduti; le case d'asta di solito su migliaia di lotti mettono in asta solo quelli che hanno delle offerte (quasi sempre i lotti sono di terzi e a loro interessa solo la cagnotta sul venduto), nei 7/10 giorni successivi si possono richiedere al prezzo base più commissioni.

    Con questo sistema ho acquisito negli ultimi anni dei lotti particolari che erano stati proposti a basi inconcepibili, da veri somari, la vera cultura filatelica è merce rara, si evita così il rischio che un lotto finito sotto i riflettori dei presenti in sala vi venga sottratto con 5 - 10 euro di incremento.

    Un abbraccio

    Cervohold
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    Cari amici tanti auguri di Buone Feste, dopo 3/4 anni di fuga dalla filatelia finalmente si vedono dei segnali di interesse e collezionismo, per il momento gli Emittenti ne stanno approfittando, forse troppo, ma prima o poi il movimento si estenderà anche a tutti gli altri settori.

    Ancora Auguri...........un abbraccio

    Cervohold
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    I folder (25,00 euro cadauno) e le cartoline (2,50 euro) dell'Hellas stanno andando a ruba, già esauriti a pochi giorni dall'emissione; nessuno si aspettava una risposta così forte dei tifosi e dei collezionisti, nelle manifestazioni di contorno ne vanno 150/200 al giorno, esauritissima anche la tessera filatelica che si trova solo nel folder...............vedremo, noi come Ass. Scaligera ne avevamo preso solo 5 esemplari per il nostro archivio e in tre giorni sono arrivate ben 42 richieste..............da non credere; vedremo cosa le PT porteranno a Veronafil in Maggio.

    Un abbraccio

    Cervohold
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    Un'altro ritrovamento dopo 80 anni certamente interessante e sconosciuto dai cataloghi e dagli esperti; si tratta di una filigrana lettere in un doppietto verticale bordo di foglio pos. 6 e 11 dell'Espresso da 1,25 lire della prima emissione dell'Occupazione tedesca di Zara del 04/10/1943 con la rara varietà nuova di Besetzuug al posto di Besetzung firmato Ferrario.

    La filigrana lettere di circa 2,5/10 che entra nei due francobolli si vede bene anche al diritto:

    46-3419-1

    Un abbraccio

    Cervohold

    Edited by Carlo Cervini - 4/4/2023, 15:52
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    Il foglietto n. 1 uscito il 23/03 è quello con il francobollo singolo a destra del valore di 1,20 euro; il n. 2 uscito il 28/03 è quello con i n,.6 francobolli tipo B del valore di 7,20 euro.

    La cosa incredibile è che anche questo secondo foglietto è in via di esaurimento, ne avevo prenotato per i soci della Scaligera n. 36, me ne hanno dati solo 25.............da tempo le tirature vengono preparate a trance in tempi successivi, si tratta di finti esaurimenti, il caso emblematico è il minifoglio di Don Orione del Marzo 2022, esaurito più volte tuttora acquistabile al nominale presso il Punto Poste di Verona.

    Un abbraccio

    Cervohold
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    CITAZIONE (Giasone_ @ 29/3/2023, 20:37) 
    Consegnato e già venduto un solo foglietto della congiunta dalle mie parti.
    Non si sa se ne arriveranno altri.
    La speculazione è già all'opera.
    Vedere per credere.
    IMG_20230329_203847

    Calma gente, anche al Punto Postre di Verona pochissimi foglietti............sembra che la prima trance della tiratura sia stata comperata quasi in blocco dall'Aeronautica; ci saranno altre trance successive, voglio proprio vedere se a Veronafil in Maggio le PT, che vendono valanghe di francobolli, si presenteranno senza foglietti 1 e 2.

    Un abbraccio

    Cervohold
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    CITAZIONE (rex1960 @ 31/3/2023, 09:41) 
    Scusa Carlo ma è affrancata con 15+15+15+5= 50c. ..non riesco a capire che tipo di servizio affrancava all'epoca, siamo nel 1936..tariffa per cosa.. ?

    Scusami, ho visto male, la somma fa 0,50 centesimi, quindi lettera primo porto per il Regno, all'epoca si usava spesso affrancare sul retro della busta utilizzando i francobolli come chiudilettera per evitare manomissioni.

    Cervohold
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    Nel 1938 il servizio postale era uno dei servizi di trasporto valori più sicuri, una tariffa di 5,45 lire, assai alta per l'epoca, poteva appartenere al trasporto di titoli o valori da e per il Regno o le Colonie con una tariffa di assicurata aerea............è un'ipotesi; oppure poteva essere una raccomandata espresso aereo doppio o triplo porto sempre per le Colonie, il timbro di Roma, sede da cui partivano gli aerei postali per le Colonie è molto indicativo.

    Un abbraccio

    Cervohold
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    Nell'ormai lontano 1985, grazie all'incarico temporaneo al Senato, andai personalmente al Poligrafico per verificare se era realmente esistita la matrice della soprastampa X D, ultima variante della X C apparsa nel Luglio/Agosto 1954;

    Avevano conservato per il museo solo la matrice X B però i documenti dimostravano senza il minimo dubbio che la X D era realmente esistita ed aveva soprastampato i tre valori di Trieste, il Posta aerea 26 A, il recapito 5 A e il segnatasse 25 A nell'ultima fornitura richiesta dall'AMG a causa dell'esaurimento delle scorte; i nuovi francobolli furono consegnati alla Posta Centrale di Trieste (ci sono le fatture dei costi) e distribuiti ed utilizzati solo nelle 16 succursali cittadine.

    Infatti non sono conosciuti documenti con annulli diversi esterni da Trieste.........la gran parte delle tre tirature 100.000 esemplari del 26 A, 50.000 del 5 A e 19.800 del 25 A sono state realmente incenerite l' 11 dicembre 1954 dagli Alleati nell'altoforno di Aurisina essendo stati prima demonetizzati dai postali dopo la cessazione di validità del 15 novembre 1954 e il recupero delle rese.

    La storia del "Mondolfo" è una delle molteplici "leggende metropolitane" che hanno da sempre perseguitato la filatelia; la cosa curiosa è che nessuno mise mai in discussione il 26 A e il 5 A, ma tutti si accanirono solo contro il 25 A, perchè essendo un segnatasse, per sua natura, rimase quasi interamente nelle forti rese degli Uffici e logicamente non fu distribuito nelle rivendite cittadine.

    Questo è quello che ho accertato, e mi risulta che Renato Mondolfo ne recuperò in ritardo solo un piccolo quantitativo grazie agli amici che aveva nelle succursali.............una specie di Gronchi Rosa ante litteram.

    Un abbraccio

    Cervohold

    Edited by Carlo Cervini - 30/3/2023, 20:24
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    CITAZIONE (Gian Luigi Azzalini @ 26/3/2023, 22:29) 
    Mi chiedo una sola cosa in questa sera finalmente piovosa: questo forum sta andando in letargo come le chiocciole quando comincia il caldo. Vedo pochi interventi se non da parte dei "soliti noti". Non so darmi una spiegazione.

    Caro Gian Luigi, un documento bellissimo e decisamente raro, un francobollo verace utilizzato al posto di una consueta marca da bollo per le ricevute degli affitti...............

    Ti posto un documento postale decisamente raro, una posta provocata, tassata e regolarizzata con un francobollo segnatasse estremamente raro su documento completo certificato e siglato da Sorani:

    25A_Documento_Bornstein

    25A_Doc

    Fu sicuramente provocato da Antonio Bornstein, il padre del catalogo Tergeste di Trieste del 1955, che riuscì a recuperare il mitico "Mondolfo" n. 25 A insieme ad altri segnatasse per completare la tariffa + sanzione.

    Un abbraccio

    Cervohold

    Edited by Carlo Cervini - 30/3/2023, 20:29
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    Le posizioni segnalate nelle varietà sono sempre riferite alla posizione del francobollo nel foglio completo: i fogli di norma per il formato piccolo tipo Imperiale o Democratica sono di 100 esemplari, per il doppio formato verticale od orizzontale tipo i Propaganda e i commemorativi di 50 esemplari, per il formato grande tipo Propaganda Fide di 25, per il formato tipo Volta invece i fogli possono essere da 60 o da 100.

    Pos. 40 vuol dire il decimo della quarta riga, pos. 91 vuol dire il primo dell'ultima riga in basso.

    Un abbraccio

    Cervohold
  12. .
    Perdonami Flash, seguo la filatelia dal 1966 ed ho frequentato i massimi esperti ed operatori contemporanei, purtroppo le Marche da Bollo non sono mai state considerate filatelicamente, come ti avevo già scritto, venivano considerate interessanti solo se utilizzate ai fini postali, possibilmente su documento completo o frammento con annullo postale possibilmente leggibile (località e data) tanto da essere catalogate e prezzate sul Sassone da una decina d'anni.

    Altro non ti potevo dire, il caso fortuito ha voluto che nel lotticino che ho acquistato recentemente mi sono trovato un centinaio di Marche, praticamente regalate, ed essendo la prima volta che nel Forum si affronta l'argomento, ho postato un campione di quelle che ho ritrovato per alimentare la discussione e capire se era opportuno inserirle nella mia collezione di Trieste e delle Occupazioni; il loro valore venale non mi interessa, sono comunque poca cosa in una collezione da decine di migliaia di euro.

    Cordiali saluti..............un abbraccio

    Cervohold
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    Caro Rex ti ringrazio molto per la collaborazione, adesso ho un'idea del materiale ritrovato; la valutazione teorica precedente era di 20/30 euro, adesso, considerata la quantità dei pezzi nuovi ed usati (un centinaio) , la discreta qualità generale e la buona conservazione, la valutazione si moltiplica almeno per venti volte in particolare per le marche del Territorio Libero.

    Anche se non sono veri francobolli adesso vale decisamente da considerare il loro inserimento in collezione come appendice.

    Ancora molte grazie.............Un abbraccio

    Cervohold
  14. .
    Ecco infine tre tipi diversi di marche per le entrate: la prima dell'Amministrazione alleata 1945 - 47 AMG VG:

    Marche_n_1

    La seconda Sempre di trieste AMG FTT con soprastampa del tipo VIII° C:

    Marche_n_2

    La terza con una soprastampa AMG FTT molto piccola, totalmente diversa da quella dei francobolli:

    Marche_n_5

    Adesso c'è tutto, Grazie Tinos

    Cervohold

    Edited by Carlo Cervini - 28/3/2023, 09:13
  15. .
    Il primo gruppo di Marche da bollo comprende marche del Regno, austriache del Lombardo Veneto e della Repubblica fino al 1965.

    Marche_n


    Cervohold

    Il secondo gruppo Marche nuove ed usate del Territorio libero di Trieste dal 1947 al 1954 con soprastampa nera o rossa del tipo VIII° A.

    Marche_n_0


    Cervohold

    Edited by Carlo Cervini - 27/3/2023, 13:32
1296 replies since 18/6/2018
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