Il mondo dei francobolli e della filatelia - UNIONE FILATELICA SUBALPINA

Posts written by Carlo Cervini

  1. .
    C'è anche una dentellatura spostata in basso che dovrebbe significare un pettine alto + un dentellatore lineare orizzontale............

    041_F_Ter_2

    041_F_Ter_part

    041_Doc

    Altri documenti originali con la doppia varietà, colore verde + dentellatura irregolare.

    Cervohold
  2. .
    041_A_2_Bis

    041_AA_Bis

    041_E_sestina

    Qui (2^ riga primo in basso) si vede benissimo il mini dentello aggiuntivo che aumenta la dentellatura (difficile in un pettine verticale)

    E poichè si tratta di una stampa calcografica ecco anche i segni verdi + formato trapeziodale.

    041_B_segni_verdi

    Ce ne sono anche una ventina su lettera semplice o racc. in perfetta tariffa........................041_Racc 041_Racc_0

    Le dentellature diverse orizzontali o verticali si vedono ad occhio nudo e i lati del francobollo sono diseguali.

    Cervohold

    Edited by Carlo Cervini - 25/6/2018, 14:43
  3. .
    A proposito del 0,41 donna dell'Arte, ce ne sono di 5 tipi, in lire, lire/euro, euro IPZS, euro IPZS spa e dicitura più lunga; complessivamente ne sono stati stampati oltre 800 milioni d'esemplari; ma il più interessante è quello del 2002 in Euro con IPZS Roma perchè ci sono dei fogli con dentellature diverse nei lati verticali od orizzontali che aumentano o diminuiscono i dentelli, di fatto sono stati usati dentellatori a pettine diversi e quasi sicuramente lineari e il francobollo non è perfettamente rettangolare, ma trapezoidale.

    Di seguito posterò i miei ritrovamenti, a suo tempo segnalati e forniti ai periti filatelici, ma ignorati dai cataloghi compresi quelli specialistici.

    Vi riferisco anche il parere di alcuni di essi che sostengono che la dentellatura può essersi modificata durante il lavaggio.............e quelli su documento intero ? Che io sappia solo il baccalà cresce in acqua...............ma tantè questo passa oggi il Convento.

    un abbraccio

    Cervohold

    Edited by Carlo Cervini - 25/6/2018, 13:51
  4. .
    Cominciamo con l'unica serie emessa postuma a Trieste il 30/10/1954 ben 5 giorni dopo il passaggio ufficiale dell'Amm. Fiduciaria dall' AMG FTT alla Repubblica Italiana terminata con il trattato di Osimo del 1975.

    TITOLO: La serie dell’INTERPOL di Trieste del 1954 .

    Interpol_serie_N

    Interpol_FDC_2_0

    Scheda tecnica:


    Lire 25 e lire 60 INTERPOL, soprastampa tipografica AMG – FTT su una riga del tipo XIII/A modificata del Poligrafico di Roma, filigrana ruota alata del III° tipo coricata, posizione SA, emessi il 30 Ottobre ‘54, validità fino al 15 Novembre ‘54; catalogo Sassone n. 207 e n. 208, colori rosa carminio ed azzurro, dentellatura 14, ¼ per 14 a blocco, tiratura ufficiale n. 3.940 fogli di 50 francobolli ( x 4 ) per un totale di n. 197.000 serie complete (+ 3.000 serie della quota ministeriale).

    Tiratura ufficiosa: Il catalogo Bornstein del 1955 segnalò la restituzione finale dalle Succursali di ben n. 23.000 serie complete in fogli; ma non poteva segnalare il residuo del magazzino centrale non distribuito di ben n. 22.000 fogli interi; pertanto del 25 lire n. 81.200 esemplari furono effettivamente venduti, residuo demonetizzato e incenerito n. 2.316 fogli per n. 115.800 esemplari; del 60 lire n. 68.500 esemplari effettivamente venduti, residuo demonetizzato e incenerito n. 2.570 fogli per n. 128.500 esemplari.

    Interpol_FDC_Racc

    Premessa Storica:


    Quando nella storia degli Stati Sovrani, si sono verificate successioni nell’ Amministrazione militare o civile dei territori, come accadde il 25 Ottobre ‘54, al termine dell’Amministrazione Militare Alleata del Territorio Libero di Trieste (Zona A), seguita il 26 Ottobre ’54 dall’Amministrazione Fiduciaria Italiana (situazione poi definita con la piena sovranità italiana vent’anni dopo il 10 Novembre ‘75 con il Trattato di Osimo); era inevitabile che potessero accadere degli inconvenienti per dei problemi legati all’adeguamento legislativo, burocratico, normativo e fiscale.


    Anche la filatelia, specchio fedele delle vicende storiche ed umane, ne fu ovviamente interessata con le ultime emissioni della Repubblica soprastampate per Trieste, a causa della repentina ed imprevista cessazione di validità di tutti i valori bollati soprastampati AMG FTT il 15 Novembre ‘ 54, con successive variazioni nelle strutture, dei servizi specifici e con una profonda riorganizzazione dell’ operatività postale e degli Uffici.


    Testo:


    La serie dell’ INTERPOL soprastampata AMG - FTT fu l’ultima serie postale commemorativa distribuita ed utilizzata entro il termine di validità del 15 Novembre 1954 nell’ormai ex Territorio Libero, fu in realtà un’emissione postuma, anche a causa di alcuni ritardi, legati alle autorizzazioni centrali del Ministero di Roma e ad alcuni guasti tecnici, accaduti al Poligrafico di Roma nelle fasi della soprastampa tipografica, che furono assai importanti e significativi.


    La serie originaria della Repubblica fu regolarmente emessa il 9 Ottobre 1954, giorno dell’Assemblea Internazionale, e negli stessi giorni doveva venire consegnata la tiratura della fornitura soprastampata per Trieste, con l’intenzione di emetterla prima del 25 Ottobre ’54, ultimo giorno dell’Amministrazione Fiduciaria Alleata.


    Era già noto che nella precedente operazione di soprastampa del francobollo da 25 lire del Touring Club Italiano del 6 Settembre ‘54 si erano verificati dei grossi problemi tecnici per l’usura delle matrici tipografiche in linotype del Poligrafico, inconvenienti che sembravano essere stati risolti, invece dopo la soprastampa della tiratura completa del 25 lire rosa carminio e di circa n. 700 fogli del 60 lire azzurro, anche le grandi macchine galvaniche per la pressione tipografica accusarono un grave guasto che costrinse il Poligrafico a bloccare l’operazione ed a effettuare delle complesse riparazioni


    Sabato 30 Ottobre 1954, quindi già dal 26 Ottobre ’54 in periodo d’Amministrazione Fiduciaria Italiana, dopo una settimana d’incertezza, rinvii e vivaci discussioni, fu deciso di emetterla lo stesso, con forte ritardo, benché postuma, per recuperare almeno i costi della stampa, utilizzando le sole n. 35.000 serie complete disponibili, che furono ritenute sufficienti a soddisfare, in base alle vendite dei valori precedenti, la richiesta collezionistica iniziale, come novità filatelica, la preparazione delle buste FDC delle varie marche private e il normale uso postale dei primi giorni.

    Il modesto quantitativo distribuito coprì il fabbisogno anche per Martedì 2 Novembre e nel pomeriggio di Mercoledì 3 Novembre ‘54 la provvista parziale fu esaurita. (di seguito un esemplare del 25 lire con annullo del 30 Ottobre ‘54 dell’Ufficio esterno di Sant’Antonio in Bosco (TS), ed una serie completa con il 25 lire con annullo del 02 Novembre ’54 di Trieste Centrale Raccomandate e il 60 lire con annullo sempre del 02 Novembre ‘54 di Trieste Succ. 14 S. Giovanni di Guardiella)

    Interpol_25_L_2 Interpol_25L_0 Interpol_60L_0

    Passò Giovedì 4/11 (festa della Vittoria del 1915/18), Venerdì 5/11, Sabato 6/11, Domenica 7 Novembre ’54, finalmente nel primo mattino di Lunedì 8 Novembre arrivò da Roma al Magazzino Centrale di Trieste il rimanente quantitativo soprastampato della tiratura prevista (n. 162.000 serie complete, oltre alle altre 3.000 della quota ministeriale che rimasero a Roma e furono poi ufficialmente incenerite nel 1967).


    Il materiale fu subito distribuito lo stesso 8 Novembre solo negli Sportelli delle Poste centrali e nelle 14 Succursali cittadine, senza la distribuzione nelle tabaccherie e nelle rivendite esterne e della Provincia; l’utilizzo e le vendite continuarono con regolarità, spesso in fogli interi, nei giorni di Martedì 9/11 – Mercoledì 10/11 – Giovedì 11/11 – Venerdì 12/11 – Sabato 13/11 e terminarono definitivamente Lunedì 15 Novembre ’54, giorno in cui cessò la validità di tutti i francobolli soprastampati AMG – FTT; dal mattino di Sabato 13 novembre ‘54 si procedette alla distribuzione dei primi quantitativi dei normali francobolli della Repubblica Italiana per le tariffe più comuni (solo del tipo Siracusana Ruota del III° tipo) in particolare nelle tabaccherie e nelle rivendite esterne.


    Per questi specifici accadimenti i giorni effettivi di vendita negli Uffici della Zona A della serie dell’ INTERPOL furono solo dieci e di possibile utilizzo e validità postale dodici, anche se il giorno 16 Novembre ‘54 vennero comunque annullati con un timbro a mano vecchio tipo con barre nelle lunette, presso la Succursale n. 3 di Via della Borsa, i pochi francobolli soprastampati di Trieste che erano stati apposti sulle lettere, cartoline ed espressi raccolti dalle cassette postali tra il pomeriggio e la serata del 15 Novembre ’54; sono conosciute due dozzine di lettere in tariffa affrancate con varie emissioni, n. 2 espressi e n. 16 cartoline illustrate e postali.

    Alla data del 15 Novembre 1954 risultavano giacenti, non ancora distribuiti, o riconsegnati presso il Magazzino Centrale ben n. 2.316 fogli per 115.800 esemplari del 25 lire rosa carminio, e n. 2.570 fogli per n. 128.500 esemplari del 60 lire azzurro, che furono consegnati, dopo essere stati demonetizzati con punzoni da 4 – 6 mm. e resi inutilizzabili (circolare n. 52/54) al GMA e in seguito inceneriti (dichiarazione ufficiale del GMA).


    Conclusioni:


    I documenti ufficiali del GMA, le note d’arrivo e di distribuzione dei movimenti del Magazzino Centrale ritrovate nel 1974, le testimonianze dell’epoca di molti operatori postali, alcuni esperti e periti filatelici ancora viventi confermano questa precisa ricostruzione analitica degli eventi legati alla serie dell’INTERPOL di Trieste; dati e situazioni oggettive che rendono prive di significato le odierne valutazioni del mercato e dei cataloghi, chiaramente da riconsiderare.


    I valori sono ancora legati ad una tiratura ufficiale di n. 197.000 serie complete (+ le 3.000 della quota ministeriale incenerite nel 1967), in teoria tutte vendute e consumate (ipotesi decisamente azzardata, con una media improponibile di circa n. 19.000 serie al giorno, circa n. 380 fogli per tipo); nella realtà la tiratura effettiva si ridusse di fatto a sole n. 68.500 serie complete vendute, (il 34,77% del quantitativo preparato in origine), fu comunque una quantità di venduto assai sostenuta per Trieste e la Zona A, mai più eguagliata, quasi n. 6.900 esemplari al giorno.


    I francobolli nuovi con gomma si trovano abbastanza facilmente (circa l’ 85% dell’esistente), spesso in fogli interi da 50 esemplari, a causa del limitato costo complessivo (1.250 lire e 3.000 lire) e del modestissimo utilizzo postale; mentre per gli usati sciolti o su frammento con annullo originale con data dell’epoca (per i n. 12 giorni d’impiego postale) la ricerca è molto più difficoltosa, esistono si ritiene almeno 2.200 – 2.400 buste con annullo FDC , quasi tutte non realmente viaggiate e circa 1.000 serie annullate il 30 Ottobre ‘54 su lettera viaggiata, raccomandata od espresso ed almeno altre 2.500 – 2.800 serie o esemplari sciolti utilizzati nei pochi giorni successivi, sempre con annulli ordinari, con le solite lunette vuote o con le barre ed anche i nuovi tipi senza lunette della Succ. n. 13 Barcola, n. 6 Via G. Vasari, n. 7 Via C. Battisti e di TS Centrale corrispondenze, per una quantità oggettivamente modesta.

    Sono invece assai ricercati gli esemplari su documento postale ed usati sciolti degli Uffici della Zona A, con gli annulli originali periziabili, con data visibile, dei soli dodici giorni d’utilizzo, il 30/10 – il 2/11 – il 3/11 – il 5/11 – il 6/11 – l’8/11 - il 9/11 – il 10/11 – l’11/11 – il 12/11 - 13/11 e il 15 Novembre ’54.

    Interpol_25_L_0 Interpol_60_L Interpol_60_lire_del_15_Nov_0



    Molto rari ed introvabili gli esemplari sciolti con annullo periziabile e le lettere annullate il 16 Novembre ’54 (provenienti dalla cassette postali cittadine); tanto da far impallidire per similitudine la rarità della famosa serie annullata dei Ginnici di Firenze del 1951 che almeno ebbe un mese di utilizzo effettivo; ( si inserisce di seguito un plico di stampe raccomandate in tariffa per la Svizzera con annullo senza lunette di Trieste succ. 13 Barcola dell’ 11 Novembre ‘54 e gli annulli d’arrivo e consegna di Basilea del 12 e 13 Novembre ‘54).

    Interpol_Racc_0 Interpol_usato_16_Nov Interpol_Basel_2_ter

    Da ultimo l'unico esemplare recuperato del 60 lire con l'annullo a mano del 16/11, del vecchio tipo a barre nelle lunette, utilizzato presso la Succursale 3 di Piazza della Borsa (ultimamente Via della Borsa) per obliterare le lettere, le cartoline e i n. 2 espressi raccolti dalle cassette postali cittadine nella serata del 15 Novembre.

    Cervohold

    Edited by Carlo Cervini - 27/2/2019, 13:43
  5. .
    Le Occupazioni derivano, salvo casi assai sporadici, da eventi bellici, e sono sempre temporanee fino ad un trattato di pace o ad accordi successivi; infatti interessano in chiave filatelica l'area Italiana quelle del 1917/18 austriache dei territori occupati dopo Caporetto e la successiva quella Italiana di Trento e Bolzano, Trieste e tutta l'Istria con la Dalmazia terminata con il trattato di pace di Parigi del 1919 e di Rapallo del 2020.

    Nel secondo conflitto abbiamo le occupazioni italiane del 1941 (Lubiana, Zona fiumano Kupa, Montenegro ecc....) greca dell'Albania, poi quelle AMG del 1943 (Sicilia, Napoli) poi le contro occupazioni post 8 Settembre '43 (Sebenico e Spalato dai croati, tedesca a Zara e Lubiana) del 1944 e infine AMG VG (Friuli e Gorizia e Trieste, Pola + Zona A fino al trattato di pace del 1947; nel frattempo ci sono state anche quelle croate di Sebenico e Spalato del 1944 e quelle titine del 1945 di Trieste, Pola (Istra) e Fiume e Litorale Sloveno con le relative emissioni utilizzate nella Zona B + est linea Morgan.

    Le amministrazioni fiduciarie di pace sono invece solo tre l'AFIS (Somalia) dal 1948 al 1960, Trieste AMG FTT dal 01/10/1947 al 26/10/1954 Trieste Vuja e Vujna militare Jugoslava dal 1947.

    A riprova di questa distinzione basilare ecco le due FDC create da G. B. Vorano della Venetia con annullo del 25/10/1954 data di cessazione dell' A. F. degli alleati a Trieste e del 26/10/1954 primo giorno dell' A. F. italiana; situazione conclusasi nel 1975 con il trattato di Osimo.

    FDC_AMG_ultimo_die

    FDC_AMG_primo_die

    Un abbraccio

    Cervohold

    Edited by Carlo Cervini - 8/2/2023, 09:13
  6. .
    E' molto significativo anche il lato retrostante, da far vedere, perchè così potrebbe anche apparire una serie applicata su un cartoncino qualsiasi...............il timbro però del 01/05/1945 ore 15,00, giorno dell'entrata in Trieste, dimostra che era un documento precedente all'emissione del 11/12-05-45.

    Stupendo, un abbraccio
    Cervohold
1296 replies since 18/6/2018
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