Il mondo dei francobolli e della filatelia - UNIONE FILATELICA SUBALPINA

Posts written by atriolo

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    in attesa del francobollo e se ci saranno degli annulli per i bersaglieri ecco l' adunata degli alpini
  2. .
    il papa è stato a venezia ieri, mi stupisco come mai non ci siano stati annulli dedicati all' evento ...
    adesso andrà a verona e poi a trieste a luglio
    chissà se in queste due città ne faranno
  3. .
    CRI-IRC-4-3-EN
  4. .
    Testo bollettino
    Ci sono stati tre grandiosi momenti nella mia vita di inventore. Il primo,
    quando i segnali radio da me inviati fecero suonare un campanello dall’altro
    lato della stanza […]; il secondo, quando i segnali trasmessi dalla mia stazione
    di Poldhu, in Cornovaglia, furono captati dal ricevitore che ascoltavo a San
    Giovanni di Terranova, dall’altra parte dell’Oceano Atlantico […]; il terzo è
    ora, ogni qualvolta posso serenamente immaginare le possibilità future e
    sentire che l’attività e gli sforzi di tutta la mia vita hanno fornito basi solide su
    cui si potrà continuare a costruire.
    (Guglielmo Marconi, dicembre 1935)
    Il 25 aprile del 1874 nasceva a Bologna Guglielmo Marconi, padre del wireless
    e della radio e primo Premio Nobel italiano per la Fisica. Figlio di Giuseppe
    Marconi, ricco possidente terriero, ed Annie Jameson, nipote del fondatore della
    storica distilleria irlandese Jameson & Sons, il giovane Guglielmo riceve
    un’educazione privata e intermittente. Sarà infatti da autodidatta che, nella
    primavera del 1895, dalla residenza di campagna della famiglia, Villa Griffone,
    riuscirà ad emettere un segnale che, scavalcando la Collina dei Celestini,
    raggiungerà un ricevitore a 2 km di distanza: è la prima trasmissione di
    telegrafia senza fili.
    Ricevuto il brevetto in Gran Bretagna il 2 luglio 1897, Marconi presenta le sue
    invenzioni all'ingegnere capo del General Post Office inglese, Sir William
    Preece, e, in Italia, al Ministero della Marina e poi al Re Umberto. Nello stesso
    anno, all’età di appena 23 anni, Marconi fonda con il cugino Henry James Davis
    la Wireless Telegraph and Signal Company Ltd (divenuta poi Marconi’s
    Wireless Telegraph Company nel 1900 e, ancora, The Marconi Company nel
    1963).
    Le sue fondamentali scoperte sono impiegate nei campi più disparati, dalle
    cronache sportive (celebre quella dell’America’s Cup del 1899) ai preziosissimi
    salvataggi in mare, tanto che dal 1899 molte compagnie di navigazione
    transatlantica si doteranno di marconisti a bordo per trasmettere messaggi dalle
    loro navi. La sua tecnologia sarà infatti centrale in clamorosi salvataggi: quello
    del transatlantico britannico Republic (23 gennaio, 1909), quello ancor più
    celebre del Titanic (15 aprile 1912) e, infine, il salvataggio della Lusitania (7
    maggio 1915).
    All’alba del nuovo secolo, nel 1901, un nuovo incredibile traguardo: il 12
    dicembre Marconi riesce a stabilire il primo storico contatto transoceanico. Due
    anni dopo, grazie alla Marconi Co., il Presidente americano Theodore Roosevelt
    invia un messaggio radiotelegrafico (un cosiddetto “marconigramma”) al re
    d’Inghilterra Edoardo VII, primo messaggio ufficiale tra le due sponde
    dell’Atlantico. Questo momento storico sarà seguito, nel 1907,
    dall’inaugurazione del primo servizio pubblico radiotelegrafico tra l’Europa e
    l’America.
    Il 10 dicembre 1909, Guglielmo Marconi, all’età di 35 anni, riceve a Stoccolma
    il Premio Nobel per la Fisica, primo italiano a ottenere questo prestigioso
    riconoscimento.
    Al termine della Prima Guerra Mondiale, Marconi prosegue i suoi esperimenti
    acquistando, nel 1919, un grande panfilo requisito durante la guerra al governo
    britannico, che trasforma in un laboratorio mobile: la celebre nave “Elettra”. La
    sua tecnologia, sempre più efficiente, raggiunge luoghi lontanissimi nel mondo:
    dall’Italia riesce ad accendere l’impianto di illuminazione dell’Esposizione
    Radioelettrica di Sydney (1930) e il Cristo Redentore di Rio de Janeiro (1931).
    Tra i fondatori della BBC – British Broadcasting Corporation (1922), modello
    per tutte le future emittenti radiofoniche europee, Guglielmo Marconi viene a
    mancare il 20 luglio 1937 in seguito a un attacco cardiaco. Per celebrare il padre
    delle telecomunicazioni senza fili, le stazioni radio di tutto il mondo
    interrompono contemporaneamente le trasmissioni per due minuti. L’etere torna
    ad essere silenzioso, così come lo era stato prima della geniale invenzione del
    giovanissimo Marconi.
    A 150 anni dalla nascita del celebre inventore, Senatore del Regno d’Italia,
    Cavaliere del Lavoro, Accademico Pontificio e dei Lincei, il Ministero della
    Cultura istituisce un Comitato Nazionale allo scopo di promuovere per il
    triennio 2024-2026 lo svolgimento di manifestazioni rivolte a pubblici plurali e
    così celebrare e valorizzare la figura di Guglielmo Marconi in Italia e all’estero.
    Giulia Fortunato
    Presidente Fondazione Guglielmo Marconi
    Presidente Comitato Nazionale per le celebrazioni del 150° anniversario dalla
    nascita di Guglielmo Marconi
  5. .
    Il Ministero emette il 25 aprile 2024 un francobollo commemorativo di Guglielmo Marconi, nel 150° anniversario della nascita.

    La vignetta riproduce una foto d’epoca raffigurante Guglielmo Marconi con la sua invenzione, il telegrafo senza fili, affiancato, in alto a sinistra, dal logo del Comitato Nazionale per il 150º anniversario della sua nascita, e in alto a destra, dal tricolore italiano.

    Completano il francobollo la scritta “ITALIA” e l'indicazione tariffaria “B”.

    Bozzetto: a cura del Centro Filatelico della Produzione dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A..

    Tiratura: duecentocinquantamila-venti esemplari

    Indicazione tariffaria: B.

    Caratteristiche del francobollo

    Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia; colori: cinque; carta: bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente; grammatura: 90 g/mq; supporto: carta bianca, Kraft monosiliconata da 80 g/mq; adesivo: tipo acrilico ad acqua, distribuito in quantità di 20 g/mq (secco); formato carta: 40 x 30 mm.; formato stampa: 36 x 26 mm.; formato tracciatura: 46 x 37 mm.; dentellatura: 11, effettuata con fustellatura.
    20240425_CVP_MARCONI
    Caratteristiche del foglio:

    contiene quarantacinque esemplari e, sulla cimosa, la riproduzione monocromatica del logo

    MIMIT.

    Nota: per la fotografia di Guglielmo Marconi: © FotoScala/SPL HISTORY
  6. .
    CITAZIONE (atriolo @ 23/4/2024, 16:25) 
    quindi ...
    79. Francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “lo Sport”
    dedicato alla Squadra vincitrice del Campionato di calcio di serie A

    ... INTER ...

    https://diego.thinkaboutgrowing.com/2024/0...R1VXddGcasPuPR0
  7. .
    quindi ...
    79. Francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “lo Sport”
    dedicato alla Squadra vincitrice del Campionato di calcio di serie A

    ... INTER ...
  8. .
    CITAZIONE (atriolo @ 10/4/2024, 10:04) 
    poste nel suo scritto ci avvisa che

    Il buono o coupon o cedola di risposta internazionale può essere scambiato, entro il 31/12/2025, con un'affrancatura per l'estero in un Paese differente da quello in cui è stato emesso, a condizione che i due Paesi abbiano stretto una convenzione in materia. Di conseguenza, il suo uso è il pagare la risposta a un corrispondente di uno Stato estero, qualora non si possiedano francobolli valevoli in quello Stato.
    Attenzione: l’UPU ha disposto una proroga della validità fino al 31/12/2026

    la proroga è valida anche per gli altri due tipi del buono al momento in uso ...
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    francobollo-17137919580976

    Intero postale belgio del 1998 ... viaggiato per busta ..
  10. .
    Poste San Marino presenta il francobollo dedicato
    alla Vespa Piaggio ai World Days di Pontedera
    L’emissione congiunta Italia/San Marino è dedicata alla mitica
    due ruote italiana
    SAN MARINO, 19 aprile 2024 – Poste San Marino Divisione Filatelica e
    Numismatica presenterà domani, al World Vespa Day di Pontedera,
    l’emissione postale congiunta San Marino/Italia che celebra il 75° anno del
    Vespa Club d’Italia nell’anno del 140° anniversario della Piaggio e del 100°
    anniversario dello stabilimento del Comune Toscano.
    ll Vespa Club d’Italia promuove l’attività vespistica nelle sue molteplici forme,
    sportive, turistiche, culturali, ricreative e la conservazione del patrimonio
    legato alla mitica due ruote Piaggio e in questi giorni richiama migliaia di
    appassionati e curiosi ad un evento che si sviluppa in molteplici iniziative.
    Domani 20 aprile, giorno dell’emissione, alle 9.30, presso la sede di
    “Pontedera Città dei Motori” il Direttore Generale di Poste San Marino Gian
    Luca Amici presenterà il francobollo sammarinese che ha valore 1,25 euro e
    riproduce un’illustrazione della bozzettista Paola Momentè che rappresenta
    un ragazzo con un casco rosso in sella ad una Vespa rossa accanto ad una
    ragazza con un casco giallo in sella ad una Vespa gialla.
    Poste San Marino Divisione Filatelica e Numismatica sarà disponibile anche
    al Vespa Village con un desk dove sarà possibile acquistare il foglietto in uno
    speciale folder dedicato all’evento.
  11. .
    CITAZIONE (atriolo @ 26/1/2024, 08:38) 
    prepariamoci al francobollo sulla davis 2023 ...

    in programma il 6 maggio
    primo giorno degli internazionali di tennis a roma
  12. .
    esto bollettino
    In occasione del centenario della morte di Eleonora Duse (Vigevano, 3 ottobre 1858
    – Pittsburgh, 21 aprile 1924), avvenuta mentre era in tournée negli Stati Uniti, la sua
    città natale ringrazia il Ministero delle Imprese e del Made in Italy per l’emissione di
    un francobollo commemorativo. Vigevano la riconosce – come si legge nella
    iscrizione marmorea posta sulla facciata dell’albergo in cui venne alla luce – “per
    segno divino una delle più grandi attrici del mondo”. La sua è stata una vita tutta
    consacrata al teatro, attraversata da un’inquieta ricerca creativa e mai scontata
    nemmeno nella quotidianità. Pur essendo nata “figlia d’arte”, è arrivata al successo
    dopo una lunga gavetta e ha gradualmente compreso la portata della sua vocazione
    teatrale arrivando a sviluppare un suo personalissimo stile che ha riscosso
    l’ammirazione delle platee mondiali. È riuscita a imporsi come modello di recitazione
    per generazioni: il suo nome ha attraversato il tempo e ancora rappresenta molto nella
    nostra contemporaneità. Ha sempre recitato nella sua lingua madre ed è considerata
    un’ambasciatrice dell’arte teatrale italiana nel mondo. È stata anche una delle prime
    dive di portata globale: i ritratti, e soprattutto le tante fotografie che la ritraggono
    nelle varie fasi della sua vita, hanno reso la sua immagine iconica. Nel 1958 le era
    stato dedicato un francobollo commemorativo per il centenario della nascita: questo,
    nel 2024, proietta il suo mito nel Nuovo Millennio.
    Andrea Ceffa
    Sindaco di Vigevano
  13. .
    oggi 61 giornata mondiale
    https://vocazioni.chiesacattolica.it/61a-g...21-aprile-2024/
    neanche stavolta poste vaticane ha "meritato" un annullo speciale ...
    peccato
  14. .
    Il Ministero emette il 21 aprile 2024 un francobollo commemorativo di Eleonora Duse, nel centenario della scomparsa.
    La vignetta riproduce un particolare del dipinto di Cesare Giardini dal titolo “Eleonora Duse”, realizzato nel 2008, in cui la mano destra della grande attrice italiana, soprannominata “Divina”, è aperta a simboleggiare la creatività nella recitazione che si trasfigura in una farfalla azzurra che si libra in volo.
    Completano il francobollo le legende “ELEONORA DUSE”, “VIGEVANO 1958” e “PITTSBURGH 1924”, la scritta “ITALIA” e l'indicazione tariffaria “B”.
    Bozzetto a cura del Centro Filatelico della Produzione dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A..

    Tiratura: duecentocinquantamila venti esemplari

    Foglio: quarantacinque esemplari

    Indicazione tariffaria B
    20240421_CVP_ELONORA_DUSE
    Caratteristiche del francobollo
    Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia; colori: quadricromia; carta: bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente; grammatura: 90 g/mq; supporto: carta bianca, Kraft monosiliconata da 80 g/mq; adesivo: tipo acrilico ad acqua, distribuito in quantità di 20 g/mq (secco); formato carta: 30 x 40 mm.; formato stampa: 30 x 38 mm.; formato tracciatura: 37 x 46 mm.; dentellatura: 11, effettuata con fustellatura.

    Nota: l’opera pittorica è riprodotta per gentile concessione dell’autore Cesare Giardini e del proprietario Pietro Giorgis.
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    20240420_CVP_VESPA_CLUB
    Il Ministero emette il 20 aprile 2024 un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica il Patrimonio artistico e culturale italiano dedicato al Vespa Club d’Italia, congiunto con la Repubblica di San Marino.

    La vignetta riproduce, sullo sfondo di un lungomare, l'iconico ciclomotore Vespa. In alto, a destra, è riprodotto il logo utilizzato dal Vespa Club d'Italia.

    Completano il francobollo la legenda “VESPA CLUB D'ITALIA”, la scritta “ITALIA” e l'indicazione tariffaria “B 50 G”.

    Bozzetto: a cura del Vespa Club d'Italia e ottimizzato dal Centro Filatelico della Produzione dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.

    Tiratura: duecentocinquantamila venti esemplari.

    Indicazione tariffaria: B 50 G

    Caratteristiche del francobollo:

    Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia; colori: cinque; carta: bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente; grammatura: 90 g/mq; supporto: carta bianca, Kraft monosiliconata da 80 g/mq; adesivo: tipo acrilico ad acqua, distribuito in quantità di 20 g/mq (secco); formato carta: 40 x 30 mm.; formato stampa: 36 x 26 mm.; formato tracciatura: 46 x 37 mm.; dentellatura: 11, effettuata con fustellatura.

    Caratteristiche del foglio:

    Quarantacinque esemplari; riproduzione monocromatica del logo MIMIT sulla cimosa; colori: uno.

    Nota: il logo, il modello d’epoca della Vespa ed il marchio “Vespa” sono riprodotti su gentile concessione di Piaggio & C. S.p.A.

    Testo bollettino
    In un’Italia che porta ancora ben visibili le ferite del conflitto, nel 1946 nasce uno scooter elegante,
    economico, pratico: la Vespa, prodotta a Pontedera dall’azienda genovese Piaggio. È facile da
    guidare per andare al lavoro o per una gita con la famiglia o gli amici, e diviene rapidamente uno
    strumento di socializzazione tra le persone, che iniziano a riunirsi in gruppi spontanei in ogni parte
    del Paese.
    Nel 1949, quando ormai sono decine le città in cui il fenomeno è sempre più evidente, questi
    piccoli sodalizi sparsi per la penisola vengono riuniti nel Vespa Club d’Italia, fondato ufficialmente a
    Viareggio il 23 ottobre di quell’anno sotto la guida del giornalista Renato Tassinari.
    Da allora il Vespismo, diffusosi ampiamente anche a livello internazionale, ha vissuto grandi
    momenti di aggregazione grazie a centinaia di manifestazioni che hanno visto la partecipazione di
    milioni di persone nel corso dei suoi 75 anni di vita, come ad esempio la “Giornata della Vespa”, il
    “Giro dei Tre Mari”, gli “Eurovespa” e gli “Audax dei 1000 Chilometri”.
    Fondamentale poi il suo ruolo nella conservazione e valorizzazione del patrimonio tecnico e di
    veicoli storici grazie alla creazione nel 1980 del “Registro Storico Vespa”.
    Oggi il Vespa Club d’Italia è una realtà che riunisce oltre 600 club locali e circa 90.000 tesserati,
    dando vita ogni anno, in tutte le regioni d’Italia, ad almeno trecento eventi a carattere turistico,
    sportivo e storico-culturale e coinvolgendo donne e uomini di tutte le età, accomunati dalla
    medesima passione per lo scooter più amato al mondo.
    Roberto Leardi
    Presidente del Vespa Club d’Italia
5215 replies since 5/9/2007
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