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Vendo collezione Emirati Arabi Uniti su album, contiene 338 francobolli nuovi e usati (la vendita comprende l'album), prezzo di base 25 euro più spese di spedizione “pacco standard” euro 9.40 a carico del compratore. L’offerta scade il 10-01-2023.
Per visionare il contenuto dell'album utilizzare il seguente link:
https://drive.google.com/drive/folders/1Oj...q1zBK3CKq?hl=it
(fate doppio click su ogni scheda e potrete ingrandirle, a piacimento, usando la rotella del mouse)
Per l'amministratore: non essendo riuscito a caricare i file ho inserito un link per visualizzarli su Drive, se questo contravviene alle regole del forum la prego di scusarmi e se lo ritiene è libero di eliminare il post, grazie. P.S. ho anche provato ad inserire il link tramite url ma lo ha rifutato.
Edited by bob-rock - 10/1/2023, 21:56
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Io una raccolta simile trovata in un lotto "molto misto" l'ho regalata accontentandomi del rimborso delle spese postali.
Possiedo ancora moltissime serie sia nuove che usate di questi stati canaglia degli anni '60 - '70 che non interessano nessuno e non offro in vendita tanto credo interessino solo filatelisti onnivori. Per ora stanno in classificatori e bustine a ingombrarmi spazio utile.. -
.Io una raccolta simile trovata in un lotto "molto misto" l'ho regalata accontentandomi del rimborso delle spese postali.
Possiedo ancora moltissime serie sia nuove che usate di questi stati canaglia degli anni '60 - '70 che non interessano nessuno e non offro in vendita tanto credo interessino solo filatelisti onnivori. Per ora stanno in classificatori e bustine a ingombrarmi spazio utile.
Per tutta sincerità trovo il suo intervento poco opportuno.. -
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Ciao,
anche chiedere 35€ per 300 fb. "cruciali", "obbligando" l'album, lo è. Poco opportuno.. -
.Ciao,
anche chiedere 35€ per 300 fb. "cruciali", "obbligando" l'album, lo è. Poco opportuno.
Un post di vendita non obbliga nessuno all'acquisto quindi si tenga il suo giudizio per sé, certi commenti oltre ad essere fuori luogo contribuiscono ad allontanare i pochi iscritti disposti a dare un contributo al forum.. -
.CITAZIONECiao,
anche chiedere 35€ per 300 fb. "cruciali", "obbligando" l'album, lo è. Poco opportuno.
Concordo pienamente con te! Potrei aggiungere altre considerazioni ma non mi pare del caso!. -
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Senza voler alimentare nessuna polemica, sapresti indicare un prezzo di catalogo per la collezione che poni in vendita?
Perché secondo me il nocciolo della vicenda è legato ad un (ipotetico) valore di mercato.
Su altre piattaforme come questa ci sono in vendita collezioni più gettonate, sicuramente più alla portata di qualsiasi collezionista.
Tanto fare un esempio, una Austria con valore dichiarato di Euro 700,00 posta in base d'asta ad Euro 25,00: stessa base dei tuoi Stati della Tregua.
Ora hai ragione nell'asserire che ognuno pone in vendita ciò che vuole alla cifra che gli aggrada, e che nessuno è obbligato ne a leggerla ne a considerarla.
Quando mi sperticavo a suggerire canali di acquisto (aste con battitore, non quelle di eBay) nel Forum, lo facevo a favore di qualsiasi collezionista.
Anche per chi non aveva dimestichezza in merito a questa migliore opportunità di acquisto.
In generale avevo spiegato, con tanto di prove documentali, e non le solite teorie campate per aria solo perché sapute dall'amico del cugino della nipote di qualcuno che abitava a fianco di un famoso collezionista, che soprattutto i lotti e le collezioni si potevano trovare alla base d'asta tra il 5% ed il 15% del valore di catalogo corrispondente.
Potrei elencare collezioni da migliaia di Euro acquistate con vantaggio da collezionisti, sulla scorta delle mie indicazioni.
E di ciò sono felice, poiché li ho aiutati a comprare bene.
In ogni caso, una collezione come la tua si trova in vendita da commercianti con sede anche fisica, a cifre di poco inferiori rispetto alle tue richieste.
Per cui potrebbe forse smentire le critiche che ti sono state rivolte.
Ma va debitamente segnalato che quei commercianti, pur vendendo a poco meno le stesse collezioni:
1 - vendono con l'IVA esposta (22%)
2 - pagano le tasse sul venduto (circa il 45%)
3 - permettono di scegliere tra innumerevoli serie a disposizione, e non solo quelle che hai tu
4 - garantiscono l'acquirente con restituzione del pagato in caso di mancata soddisfazione
Quindi un commerciante con tutto quanto sopra esposto, ricaverà assai meno della metà delle cifre in argomento.
Concludendo che, come già scritto, ognuno è libero di proporre ciò che vuole alle condizioni che vuole.
Potrebbe benissimo darsi che la tua collezione abbia un valore di catalogo elevato, e ciò la renderebbe osservabile con diverso criterio.
Ma se avesse un valore analogo a quello richiesto nella vendita, forse le critiche esposte sarebbero più difficili da confutare.. -
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Ciao,
sottoscrivo totalmente l'esposizione e le argomentazioni esposte da Luciano.
Sono andato a vedere il materiale al link indicato; non dico che mi piace, e nemmeno il contrario, me lo tengo per me, non ha importanza.
A) Mi piace ? Contatto il venditore e gli espongo, in funzione delle mie "eventuali" conoscenze / competenze sul materiale oggetto di vendita, la mia controproposta di acquisto, ed eventuale disponibilità a scorporare una ulteriore quota parte, qualora non mi interessasse l'album... Troviamo l'accordo ? Buon per tutti; non ci accordiamo ? Ognuno per la sua strada, ed alle prossime occasioni, qualora si presentassero.
B) Non mi piace, perchè la reputo di nessun valore ed interesse ? Oppure perchè essendo io un "esperto" so che vale meno ma moolto meno ? Vado oltre, ed ignoro la richiesta ....
C) Non mi piace ed il venditore è una persona della mia cerchia di conoscenze, che quantomeno per come ci "idealizziamo" su questo Forum, mi sono costruito un Avatar immaginario di persona (parlo di persona eh, non di Competenze Filateliche), corretta, gentile, rispettosa, mai sopra le righe, insomma uno OK ? Risponderei come Luciano ....
D) Non mi piace, chiede una cifra assolutamente starata e, non solo è una persona della mia cerchia di conoscenze, ma anche un amico ? Gli scrivo privatamente, e gli dico cose che su un forum, probabilmente non scriverei mai..
E comunque, viva la libertà di espressione, sempre e comunque, anche se a volte leggere certe cose, fa un po male.... -
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Ho seguito questa discussione fin dall'inizio senza dover intervenire perchè in ogni caso nessuno ha usato parole offensive verso chicchessia ma vorrei fare un piccolo intervento come amministratore del Forum. E facile sia nei forum come anche sui social come facebook che su alcuni post si ricevano critiche o commenti negativi su materiale messo in vendita, a questi commenti si può rispondere, se fatto sempre in modo educato, dimostrando il contrario o l' inesattezza dei commenti oppure accettare le critiche anche se non si condividono e proseguire sulla propria strada, ma non credo che certe critiche possano influenzare eventuali aquirenti se il materiale lo ritengono interessante , un forum come i social sono creati per avere un confronto con altri ,non sempre le idee, i commenti o le critiche degli altri collimano con le nostre e non si può pretendere il contrario ma bisogna accettarle e non credo assolutamente che se le discussioni avvengono comunque in modo civile come questa possano arrecare danno al forum, ma al contrario se nessuno osasse commentare o criticare ,il forum smetterebbe di esistere o come in questo caso si tramuterebbe in una casa d'aste dove si fanno solo rilanci per acquistare un qualche cosa. . -
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In ogni caso, a mio modo di vedere, le vendite devono essere proposte con equilibrio.
Soprattutto in un Forum, piuttosto che in una giungla come Facebook.
Pazienza quando si presenta Tizio con la collezione del bisnonno tristemente dipartito, e che ne sa poco (diciamo niente) di filatelia, ma non ha remore a chiedere tanto.
Ma il caso è differente da chi sa cosa prova a vendere.
Di norma ho sempre visto vendere a cifre inferiori rispetto ad un commerciante fisico.
Che ha costi che un colleziosta non ha.
Oggettivamente il grosso di noi collezionisti vende doppioni (comprati a lotti) o resti di collezioni mai nate perché trovate in uno scatolone di Kiloware.
Ed il fattore tempo per noi giustamente non ha valenza: ma per una impresa, un commerciante, certo che sì.
Sai Tino cosa riterrei giusto, anzi doveroso?
Completare le informazioni di vendita con le seguenti dichiarazioni:
1 valore di catalogo
2 citare il catalogo usato (Michel, SG ecc.)
3 anno di pubblicazione del catalogo (la quotazione di un catalogo del 2010 può essere differente, e di molto, da uno del 2022)
Così facendo chiunque potrà avere chiaro il valore - non reale, ma quantomeno di riferimento - di materiale posto in vendita.
La chiarezza fa solo bene.
A tutti: chi vende e chi compra.
Ed aggiungo: se il materiale è interessante, potrà avere importanti incrementi.
Proprio oggi raccontavo ad un amico di una vendita in casa d'asta a Milano, in cui presenziavo con paletta: un lotto di storia postale del Brasile, base Eur 3.000,00 aggiudicato ad Eur 13/14.000,00 ora non ricordo con precisione le cifre.
Battagliata ferocemente tra un offerente due file di poltrone davanti alla mia, ed un anonimo acquirente dalla Francia, tramite offerte e rilanci per telefono.
Aggiudicata a quest'ultimo.
Le case d'asta dichiarano quasi sempre i valori dei cataloghi di riferimento: se lo fanno loro, non può farlo anche chiunque di noi?. -
.CITAZIONETanto fare un esempio, una Austria con valore dichiarato di Euro 700,00 posta in base d'asta ad Euro 25,00: stessa base dei tuoi Stati della Tregua.
Non mi fa meraviglia che una collezione d'Austria con valore di catalogo 700 euro sia venduta all'asta con base di 25 euro. Motivo: mancano soldi veri anche per i beni di prima necessità e la gente vende tutto quello che può avere un valore se ha bisogno di soldi veri per necessitò impellenti. Le annate recenti di Austria con facciali in scellini sono fuori corso e costano pochissimo: per fortuna lo Stato Italiano non ha fatto una "rapina di stato mettendo fuori corso tutti i valori con facciale solo in lire ancora validi!. -
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Un'asta diciamo inopportuna ma ad ogni modo non vi è stata nessuna violazione del regolamento del forum da parte dell'offerente se non che vi è l'obbligo di inserire il fronte e il retro del materiale filatelico posto in vendita a prezzo fisso o all'asta.
Ma nel caso di specie per i trucial insomma può starci anche solo il fronte.
Ricordiamoci che la nostra passionaccia è un sano ed intelligente divertimento.
Salute e fortuna a tutti.
PS preciso che per i miei acquisti on line ho sempre preteso il fronte e il retro.. -
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Domani vedo se riesco a mettere in esposizione alcune serie assai belline di questi stati canaglia non solo dei Trucial States ma anche di Africa e Centro America. . -
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Il materiale in se stesso, i vituperati Trucial States, non hanno niente di che.
Se piacciono bene, se non piacciono (come ai più) amen.
Ma ci sono collezionisti che li cercano, e sono più di quanti si creda: anche se sempre molto pochi rispetto a tutto il panorama della platea.
E' che ogni cosa ha un proprio valore, a prescindere dalle possibilità di vendita e dai desideri del venditore.
Il dirimente sarebbe stato rispondere a queste osservazioni:...sapresti indicare un prezzo di catalogo per la collezione che poni in vendita?
Perché secondo me il nocciolo della vicenda è legato ad un (ipotetico) valore di mercato.
In ogni caso, una collezione come la tua si trova in vendita da commercianti con sede anche fisica, a cifre di poco inferiori rispetto alle tue richieste.
Quindi un commerciante (omissis) ricaverà assai meno della metà delle cifre in argomento.
Potrebbe benissimo darsi che la tua collezione abbia un valore di catalogo elevato, e ciò la renderebbe osservabile con diverso criterio.
Ma se avesse un valore analogo a quello richiesto nella vendita, forse le critiche esposte sarebbero più difficili da confutare.
e...su alcuni post si ricevano critiche o commenti negativi su materiale messo in vendita, a questi commenti si può rispondere, se fatto sempre in modo educato, dimostrando il contrario o l' inesattezza dei commenti oppure accettare le critiche anche se non si condividono e proseguire sulla propria strada.
Quello che può avere infastidito i più, è stata la richiesta, a mio parere priva di equilibrio commerciale.
Lasciamo perdere gli eredi: si iscrivono, cercano di vendere una collezione creduta come tesoretto, scoprono che il realizzo sarà minimo, non scriveranno mai più un post nel Forum: spariranno con la velocità della luce.
Ma chi invece è collezionista, ed ha desiderio per Crocette, Cavallini, Repubblica Romana e tutti altri buoni valori di Regno, Repubblica od altre nazioni, si produce in domande e ricerche del miglior prezzo e delle migliori condizioni.
Ed è giusto e saggio farlo.
Quindi si apprendono tecniche, informazioni e - soprattutto - corretti valori di mercato.
Vediamo prossimamente il seguito di:Domani vedo se riesco a mettere in esposizione alcune serie assai belline di questi stati canaglia non solo dei Trucial States ma anche di Africa e Centro America.
Personalmente guarderò qualsiasi offerta di nazioni poco gettonate, di CTO e di qualsiasi altro materiale snobbato dal grosso dei collezionisti: ma a prezzi corretti.. -
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Tornando al messaggio di Bob rock ha chiesto 25 euro per 300 francobolli con un classificatore non mi sembra una cifra così folle….
Un raccoglitore usato almeno 5-10 euro li vale
Ci sono cataloghi che valutano francobolli a meno di 10 cent. a pezzo?
Io non li colleziono ma un raccoglitore con trecento francobolli a 25 euro mi sembra un prezzo onesto.
Ciao
Igor.
Collezione Emirati arabi uniti |
